Oggi alle ore 12.30 la Juventus torna davanti alla Corte d’Appello della Federcalcio per il giudizio sulle vecchie plusvalenze. Che coinvolge pure Sampdoria, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Pescara e il vecchio Novara: tutte rischiano da una multa alla penalizzazione in classifica.
Intanto la Procura federale sta indagando anche sulle manovre stipendi, quelle emerse dalle carte dell’inchiesta della Procura di Torino: la più discussa è la famosa “carta Ronaldo”. Nei faldoni dell’inchiesta ci sono i dettagli della “scrittura integrativa” che la società bianconera aveva proposto all’attaccante portoghese per differire i suoi stipendi, mai firmata dal calciatore. Nonostante il via libera dell’agente Joao Nogueira, arrivato in uno scambio di email con l’allora direttore sportivo Fabio Paratici.
Alla fine i 19 milioni 548 mila 333,32 euro non gli sono mai stati versati. Secondo il quotidiano La Repubblica in edicola oggi, ora per riaverli Cristiano Ronaldo sarebbe pronto a un’azione legale contro la Juventus.