Liga, il Barcellona umilia il Real Madrid: 4-0 blaugrana al Bernabeu

Un ko destinato a fare rumore, nonostante una Liga quasi sotto controllo: il 4-0 con cui il Barcellona si impone al Bernabeu contro il Real Madrid non può non fare notizia, e a poco serve come alibi l’assenza del miglior giocatore dei blancos, Karim Benzema. Ancelotti, vista l’assenza forzata del francese per infortunio, si gioca la carta Modric da falso nueve con Vinicius e Valverde ai lati, con Rodrygo a prendere inizialmente il posto del croato a centrocampo. Il Clasico si infiamma subito: all’8′, ter Stegen salva sul destro di Valverde, ma dall’altra parte anche Courtois deve fare gli straordinari prima sul sinistro ravvicinato di Aubameyang, poi sulla conclusione di Dembélé sullo sviluppo dell’azione. Al 29′, si sblocca la sfida: Dembélé va via sulla destra e mette al centro per Aubameyang, che si fionda di testa e trova l’angolino basso firmando l’1-0 in favore degli uomini di Xavi. Il gabonese è scatenato e al 35′ è ancora l’ex Arsenal a costringere Courtois alla parata. Il Real è in difficoltà e tre minuti dopo arriva il raddoppio: angolo di Dembélé e colpo di testa poderoso di Araujo, che fa 2-0. Ad inizio ripresa, Ancelotti inserisce Camavinga e Diaz al posto di Kroos e Carvajal, ma dopo 25 secondi Ferran Torres sbaglia tutto solo davanti a Courtois. L’ex City, però, non fallisce al 47′, quando il Barcellona completa un’azione in vecchio stile: de Jong scucchiaia per Aubameyang, tacco dell’ex Arsenal e destro all’incrocio dello spagnolo, che fa 3-0 e chiude i giochi. I catalani dilagano e al 53′ arriva addirittura il clamoroso poker con il tocco sotto di Aubameyang, inizialmente annullato per fuorigioco. Un Clasico che finirebbe con uno scarto di reti ancora maggiore se Courtois, unico a salvarsi nel Real, non fermasse le altre conclusioni di Aubameyang e Depay. Finisce 4-0 ed è un ko che fa rumore per gli uomini di Ancelotti, che restano comunque saldamente in vetta alla Liga con 9 punti di vantaggio sul Siviglia. Il Barcellona, invece, sale a quota 54 ed è a -3 dagli andalusi con una partita in meno: Xavi può sognare il secondo posto.

8 comments

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