Inter, il no estivo di Zhang diventa un boomerang: così Skriniar parte a gennaio

Si era parlato di metà settembre come prima dead-line per un nuovo accordo, o comunque prima della sosta nazionali. Poi la data è stata posticipa a metà ottobre. Ora una quindicina di giorni più in là. Il tema è il rinnovo di contratto di Skriniar, con la necessità per club e tifosi di avere un orizzonte chiaro. Prolungamento oppure no, con la seconda ipotesi che porterebbe necessariamente alla cessione a gennaio con una vendita al ribasso rispetto all’offerta estiva del Psg. Ma tant’è, con una scadenza a giugno 2023 non può essere altrimenti: i circa 60 milioni agostani di Al Khelaifi (parte fissa più bonus) con l’inizio dell’anno nuovo non potranno che essere la metà, probabilmente meno: 25 prendere o lasciare, che significherebbe perdere il giocatore a zero sei mesi più tardi. Danno e beffa.

7 commenti

  1. Pingback: Engineering

I commenti sono chiusi.