Verstappen dal semaforo alla bandiera, Leclerc la spunta su Perez in pista e nel Mondiale

Max Verstappen mette il sigillo finale sulla sua stagione-capolavoro dominando il Gp di Abu Dhabi dal semaforo rosso alla bandiera a scacchi ma Charles Leclerc (strategia da sosta singola come l’olandese) contiene il rush finale di Sergio Perez (due soste) per il secondo gradino del podio per l’identica posizione nella classifica piloti. Quarta posizione al traguardo per Carlos Sainz che la spunta su Lewis Hamilton, costretto alla resa dal cambio a tre giri dalla fine. Russell è quinto con la Mercedes superstite davanti alla McLaren di Lando Norris. Nono e decimo posto per Daniel Ricciardo e Sebastian Vettel.

Una gara tutta in gestione per Leclerc (e per il vincitore Verstappen), una gara tutta d’attacco per Perez. La differenza nella classifica finale del Mondiale la fa la capacità di gestione-pneumatici del ferrarista, più efficace del ritmo del messicano nel finale di gara. Charles porta così a casa il… titolo di vicecampione ma soprattutto impedisce alla Red Bull di fare doppietta: nel GP che chiude la stagione ma soprattutto nella classifica finale. In buona sostanza, la fotografia più fedele di una stagione che Max ha dominato e che la Ferrari aveva aperto alla grande.

Maranello chiude seconda anche nel Mondiale Costruttori. Da quest’ultimo punto di vista, la gara di Abu Dhabi non ha avuto storia. Hamilton ha accusato problemi al fondo vettura dopo una schermaglia da primo giro con Perez ed è stato poi costretto alla resa ormai in vista del traguardo, quando però era ormai dietro ad entrambe le Rosse. Da parte sua, Russell ha offerto sprazzi di competitività ma ha pagato un pit stop lento e cinque secondi di penalità per unsafe release nella stessa occasione.

Alle spalle di Sainz (la cui gara è stata un po’ frenata dalla missione-vicecampione di Leclerc), l’uomo… invisibile Norris porta a casa un sesto punto tutta sostanza, mentre il suo compagno di squadra Ricciardo chiude (per il momento) la sua avventura da pilota titolare con i due punti del nono posto. Risultati, quelli dei due piloti McLaren, che non permettono alla squadra britannica di attaccare il quarto posto di Alpine nel Mondiale Costruttori. Il team bleu è settimo al traguardo con Esteben Ocon, mentre Fernando Alonso saluta la squadra… con l’ennesimo DNF per noie meccaniche. Settima piazza finale per Lance Stroll che ha la meglio sul compagno di colori (verdi) Vettel. Il quattro volte iridato arpiona il punto finale della carriera con il decimo posto, al termine di un GP nel corso del quale Seb ha più volte bacchettato il ponte di comando Aston Martin per la strategia: ingaggiato e combattivo fino all’ultima bandiera a scacchi!